Nella gestione di un investimento finanziario vincente c’è chi predilige un approccio tattico chi un approccio strategico, chi un mix tra l’uno e l’altro. E tu cosa pensi sia meglio? Negli investimenti è più importante la tattica o la strategia? Non ti sono ben chiari i concetti di tattica e strategia di un investimento? Non preoccuparti, sei nel posto giusto. Te ne parlo oggi, come sempre con parole semplici. Mettiti comodo e continua a leggere.
Tattica e strategia
Sentiamo spesso menzionare nel mondo dello sport, in quello militare, ma anche nel mondo imprenditoriale, le parole tattica e strategia. Ad una lettura superficiale possono assumere un significato simile. Ma non è così, sono due concetti molto diversi tra loro; da un’analisi più approfondita tattica e strategia rappresentano due modi di agire diversi; vediamo di capirlo meglio.
Provando a dare una definizione potremmo dire che la strategia rappresenta la destinazione e la modalità con la quale si vuole raggiungere un obiettivo; la tattica descrive invece le azioni specifiche che bisogna compiere lungo la strada; ancora, la strategia consiste nella costruzione della strada per giungere a destinazione, mentre la tattica consiste nella guida dell’auto che in quella strada si muove.
Più di 2.500 anni fa il generale cinese Sun Tzu scriveva un trattato militare dal titolo L’arte della guerra, il più antico testo di arte militare esistente (clicca qui per approfondire). Il libro è tuttora usato per l’organizzazione e la gestione in molte aziende di tutto il mondo. Ebbene Sun Tzu, relativamente alla strategia e alla tattica scrisse:
… la strategia senza la tattica è la più lenta strada per raggiungere la vittoria. La tattica senza strategia è il rumore che precede la sconfitta.
Sun Tzu – L’arte della guerra
L’impresa “quasi” trionfale di Luna Rossa
E’ notizia recente la splendida impresa compiuta dall’imbarcazione italiana Luna Rossa all’America’s Cup, il più famoso trofeo nello sport della vela . Sebbene battuta in finale dal Team Neozelandese, Luna Rossa ha comunque condotto una competizione di altissimo livello.
Ebbene, nell’equipaggio di ogni imbarcazione che prende parte all’America’s Cup esistono, oltre agli skipper, ai timonieri etc. anche due figure fondamentali: lo stratega ed il tattico. Lo stratega effettua previsioni a lungo termine, come quelle sulle condizioni meteorologiche (rotazioni del vento e correnti) e la conseguente scelta del lato del campo di regata su cui dirigersi. Il tattico deve adeguare (o rivoluzionare) in tempi brevi la strategia, secondo le variabili impreviste e le nuove informazioni che continuano ad arrivare dal navigatore.
Strategia e tattica nella costruzione di un portafoglio di investimento
Strategia e tattica sono due concetti fondamentali anche nel mondo degli investimenti. Nella costruzione di un portafoglio finanziario (definita anche asset allocation, allocazione delle diverse tipologie di strumenti) si distinguono un’asset allocation strategica ed un’asset allocation tattica.
Asset allocation strategica
La composizione di portafoglio strategica è la combinazione ottimale delle varie classi di investimento (azioni, obbligazioni, liquidità, materie prime, immobili) che meglio consente di realizzare l’obiettivo a lungo termine di uno specifico investitore. Concetti alla base della visione strategica sono dunque:
- gli obiettivi di investimento (clicca qui per leggere il post dedicato);
- l’orizzonte temporale;
- la propensione al rischio.
Sulla base di questi parametri occorrerà stabilire il giusto mix tra gli ingredienti che andranno a comporre il portafoglio.
Asset allocation tattica
Le scelte tattiche nella composizione del portafoglio consentono di muoversi rapidamente sul mercato in modo da sfruttare al massimo le opportunità del momento. In ambito tattico sono 3 le principali variabili da tenere in considerazione:
- Il giusto momento di acquisto (quello che in inglese viene definito market timing);
- La scelta degli specifici strumenti finanziari;
- Il grado e la frequenza di utilizzo della flessibilità consentita dalla strategia.
…and the winner is:
Chi vince in finanza? Lo stratega o il tattico? Come diceva Sun Tzu, la tattica senza strategia non ha possibilità di successo. Una buona strategia è condizione necessaria per il successo di un portafoglio di investimento. Soltanto dopo aver messo a terra una strategia adeguata è opportuno parlare di tattica.
Ricorda inoltre che tanto maggiore è la durata dell’investimento tanto più importante è il ruolo assunto dalla strategia. Questo concetto è ben riassunto dalla figura seguente.
Osservando il grafico notiamo infatti che, sebbene nel breve periodo sembrano decisivi il momento di ingresso nel mercato e la scelta dei singoli titoli o strumenti, lungo il percorso verso l’obiettivo la strategia messa in campo diventa giorno dopo giorno più importante ed alla fine sarà questa a fare la differenza.
Un bravo consulente finanziario lo sa bene; ecco perché dedica tanto tempo all’individuazione della strategia più idonea al raggiungimento degli obiettivi dei suoi Clienti. Solo dopo aver delineato chiaramente la strategia, si occuperà di individuare, tatticamente, gli strumenti finanziari più idonei e la migliore modalità di ingresso, oltre che prevedere degli incontri periodici di monitoraggio nei quali valutare eventuali accorgimenti tattici dettati dal momento particolare dei mercati finanziari.
Ciao, alla prossima.