Io sono ottimista per il futuro: ecco perché!

Il 2022, annus horribilis per il mondo finanziario e non solo, sta per terminare. Dall’insorgere della pandemia da coronavirus tanti sono stati gli accadimenti che hanno contribuito a rendere il 2022 uno dei peggiori anni della storia per quanto riguarda gli investimenti, sia azionari sia obbligazionari.

La domanda sorge spontanea: e adesso? Cosa ci riserva il futuro? Un saggio investitore ha due risorse sempre a portata di mano: il tempo e l’ottimismo.

L’investitore è colui che crede in un domani migliore

Benjamin Graham

In questo articolo voglio illustrarti i 5 principali motivi per cui sono convintamente ottimista circa il futuro che ci attende. Se vuoi condividere questo ottimismo con me ti invito quindi a metterti comodo e continuare a leggere.

1 – Progressi nella tecnologia medica e nei trattamenti

Negli ultimi anni ci sono stati molti importanti traguardi nella tecnologia medica e nei trattamenti, e c’è motivo di credere che questa tendenza continuerà in futuro. I continui progressi nella ricerca medica e nella tecnologia stanno portando allo sviluppo di trattamenti e terapie che erano precedentemente inimmaginabili. Ciò potrebbe portare a vite più lunghe e più sane per le persone in tutto il mondo. Ti propongo un video tratto dal Tedx di Mantova dove si parla proprio di questo.

Intelligenza artificiale e medicina: un futuro possibile | Carlo Tacchetti | TEDxMantova

2 – Miglioramenti nella comunicazione e nei trasporti

Vengono costantemente sviluppate nuove tecnologie che facilitano la connessione e la comunicazione tra le persone, ovunque si trovino. Inoltre, le tecnologie dei trasporti stanno diventando più efficienti e sostenibili, il che potrebbe aiutare a ridurre gli impatti negativi dei trasporti sull’ambiente.

3 – Maggiore accesso all’istruzione e all’informazione

Internet e altre tecnologie digitali hanno reso possibile per le persone accedere a una vasta quantità di informazioni e risorse educative da qualsiasi parte del mondo. Ciò ha il potenziale di dare più potere alle persone e alle comunità e di aiutare a creare una popolazione globale più istruita e informata.

4 – Progresso nell’energia rinnovabile

Negli ultimi anni ci sono stati significativi avanzamenti nella tecnologia dell’energia rinnovabile, e si prevede che questa tendenza continuerà in futuro. Ciò potrebbe portare ad un significativo rallentamento nell’utilizzo dei combustibili fossili e di conseguenza a una riduzione degli impatti negativi della produzione di energia sull’ambiente.

5 – Maggiore efficienza e automazione

Lo sviluppo e l’adozione di nuove tecnologie possono aiutare ad aumentare l’efficienza e la produttività di varie industrie, portando a risultati migliori per le aziende e le persone. Inoltre, l’automazione e l’intelligenza artificiale hanno il potenziale di svolgere compiti pericolosi o ripetitivi, migliorando le condizioni di lavoro e la qualità della vita per molte persone.

E gli investimenti?

In sintesi, ci sono molte ragioni per essere ottimisti riguardo il futuro in termini di tecnologia, salute e qualità della vita. E poiché il mondo finanziario non è altro che la risultante dei progressi in tutti gli ambiti della vita sono convinto che tale ottimismo si tradurrà, come del resto è sempre accaduto, nel recupero integrale delle valutazioni e nella realizzazione di nuovi livelli massimi.

In conclusione

Voglio incoraggiarti ad affrontare il futuro con speranza ed ottimismo. Sebbene sia importante essere consapevoli dei potenziali rischi e fare scelte finanziarie sagge, è anche essenziale avere fiducia nel potenziale di crescita e successo. Con una pianificazione accurata e un atteggiamento positivo, sono certo che tu possa raggiungere i tuoi obiettivi finanziari e creare un futuro migliore per te e per i tuoi cari.

Quindi abbracciamo la speranza e l’ottimismo e guardiamo avanti a tutto ciò che il futuro ha in serbo. Auguro a te e ai tuoi cari un felice e prospero nuovo anno!

Il calendario finanziario

Almeno su una cosa dovremmo essere tutti d’accordo: oggi è il 12 novembre 2022, giusto? Ti sembrerà strano ma le cose non stanno proprio così: per il mondo della finanza oggi non è il 12 novembre 2022. La finanza ha un proprio calendario, il calendario finanziario. Comprendere questo concetto è a mio avviso molto importante per capire alcune dinamiche altrimenti incomprensibili. Ecco perché oggi provo a spiegartelo, come sempre con parole semplici.

Le app meteorologiche

Non so se ti è capitato, a me si. Sai di avere un paio di giorni liberi il prossimo mese, è da tanto che senti il bisogno di staccare un pò la spina. Prenoti un hotel o un b&b per un week end al mare o in montagna da trascorrere con la tua famiglia in totale relax.

Man mano che il tanto agognato week end si avvicina inizi a curiosare sulle app meteorologiche. Oramai infatti ce ne sono tante per tutti i tipi di smartphone, alcune già pre installate (da buon siciliano ti invito a cliccare qui per vedere le previsioni su Taormina per i prossimi 15 giorni).

Mancano 5 giorni alla partenza e scopri amaramente che l’app ti preannuncia un week end da incubo. Nella località che hai scelto per la tua piccola vacanza sono previsti freddo e pioggia incessante per tutto il week end. Il sogno si infrange con l’amara realtà: non resta che disdire la prenotazione e riprovarci in futuro. I due giorni di relax dovranno attendere!

Oltre al danno la beffa: dopo aver disdetto la prenotazione ed ingoiato la delusione, scopri che le previsioni migliorano giorno dopo giorno. Nei giorni della vacanza poi annullata, nella località che avevi scelto brilla un fantastico sole!

Il mondo che verrà

E’ autunno, inizia a fare ogni giorno più freddo, il Natale si avvicina. Eppure c’è qualcuno che il Natale lo ha già quasi dimenticato. Per il mondo della finanza e per i suoi operatori è già primavera. A questi temerari soggetti è assegnato un compito tra i più ambiziosi e difficili: immaginare costantemente il mondo in cui vivremo nei prossimi 3/6 mesi.

Sulla base delle informazioni disponibili, delle “aspettative” e delle stime di tutte le variabili in gioco, gli uomini e le donne della finanza devono ricostruire il più probabile dei mondi possibili. Roba mica da ridere!

Adesso ti presto un paio di occhiali finanziari e proviamo assieme ad osservare alcuni eventi recenti attraverso queste lenti. Quello che vedrai ti sorprenderà!

Gli ultimi eventi attraverso le lenti finanziarie

La pandemia allenta la sua morsa

Nel mondo, dopo la fase acuta della pandemia, la gente finalmente aumenta in maniera significativa il consumo di beni e servizi. Senza occhiali non ci sono dubbi: è una notizia fantastica!

Decidi di inforcare gli occhiali finanziari e ti proietti nel mondo dei mesi a venire. L’interpretazione dello stesso evento cambia: troppi consumi, in un contesto di inflazione elevata, rischiano di farla salire ulteriormente, costringendo le banche centrali ad aumentare ulteriormente i tassi di interesse: notizia negativa!

L’inflazione continua a salire

Le banche centrali comunicano una politica di rialzo vigoroso dei tassi ed iniziano con un rialzo di 0,50% del costo del denaro: notizia leggermente negativa. Attraverso le lenti finanziari vedi che i tassi, tra qualche mese, saranno saliti di circa il 5%, 10 volte di più di quello che in realtà è successo oggi. Gli occhiali finanziari, infatti, ti fanno vedere le aspettative più probabili sulla base di quello che le banche centrali hanno fatto intendere che faranno (ma che ancora non hanno fatto, bada bene).

Mentre nell’economia reale i tassi sono saliti dello 0,50% nel mondo finanziario i tassi sono già saliti del 5%: le stime e le aspettative, probabili ma per nulla certe, diventano realtà e i prezzi degli strumenti finanziari ne tengono conto.

Negli Stati Uniti si prevedono ondate di licenziamenti

Notizia molto negativa dal punto di vista economico, senza il minimo dubbio. Ma come per magia, basta indossare gli occhiali finanziari e tutto cambia.

Vieni subito proiettato in un mondo in cui l’aumento della disoccupazione fa diminuire i consumi; diminuendo i consumi diminuisce la domanda di beni e servizi; diminuendo la domanda diminuiscono i prezzi; diminuendo i prezzi scende l’inflazione; scendendo l’inflazione le Banche centrali non alzeranno più i tassi; anzi, per evitare il rischio di recessione, potrebbero pure fare marcia indietro e farli scendere nuovamente: bellissima notizia finanziaria, i mercati festeggiano!

Meteo e finanza

Ricordi l’esempio del week end di vacanza inutilmente annullato? Ecco: lo stesso rischio si corre in finanza, perché per quanto bravi, gli uomini e le donne del mondo della finanza non sempre sono in grado di calcolare alla perfezione tutte le variabili in gioco. Lo abbiamo visto accadere un paio di giorni fa sui mercati finanziari.

E’ stato reso pubblico il dato sull’inflazione, l’indice dei prezzi al consumo, salito del 7,7%, un valore decisamente ed oggettivamente elevato. Ma loro mesi addietro, con i loro occhiali, avevano previsto uno scenario peggiore, per cui sono stati sorpresi positivamente.

Immediatamente tutte le stime e le prospettive future sono state riviste e il migliore dei mondi possibili è stato ricostruito per i mesi a venire. Il risultato? Nel giorno in cui è stato comunicato un dato sull’inflazione molto alto (notizia economica molto negativa), i mercati finanziari hanno messo a segno delle performance molto positive.

Le implicazioni del calendario finanziario

Ti prego di ricordarti sempre di questo modo di ragionare degli uomini del mondo della finanza, specialmente quando pensi ai tuoi investimenti. Un bravo investitore deve saper guardare il mondo con gli occhiali finanziari. Ti faccio un esempio. Probabilmente avrai sentito parlare (al telegiornale, alla radio, nei talk show) del rischio di recessione, del rischio cioè che le economie di tutto il mondo o di alcuni Paesi rallentino.

Laddove dovessi sentire al telegiornale la notizia che un Paese è effettivamente entrato in recessione (certamente una brutta notizia dal punto di vista economico), fai lo sforzo di pensare come un uomo della finanza, prova ad inforcare gli occhiali. Facendo i giusti ragionamenti scoprirai due cose:

  1. se il rischio di recessione diventa realtà questo era già stato certamente previsto parecchi mesi fa; per cui il mondo finanziario è già in recessione da parecchi mesi (anche se questa non si era ancora di fatto manifestata); ne consegue che tutti i prezzi degli strumenti finanziari sono già aggiornati, tengono già conto della recessione;
  2. se c’è una recessione in atto si adotteranno tutti gli strumenti per combatterla: le banche centrali e i governi dei vari Paesi metteranno in campo tutte le misure più idonee a far ripartire l’economia di modo che la recessione venga sconfitta nel giro di qualche mese e l’economia possa ritornare a crescere. Ma se hai inforcato gli occhiali finanziari sei già nel mondo che sarà tra qualche mese, per cui sei già nel mondo in cui la recessione viene sconfitta.

Conclusione

E’ il momento di tornare nel presente. Voglio concludere con una raccomandazione. Se perdere un week end per una previsione meteo rivelatasi errata da fastidio ma non è nulla di grave, lo stesso non si può dire per un percorso di investimento per te importante. Se hai deciso di raggiungere un obiettivo finanziario di valore ed hai posto in essere un valido piano di investimento, non farti influenzare da notizie o andamenti di breve periodo. Lascia fare il loro mestiere agli uomini del mondo della finanza. Tu concentrati sul tuo obiettivo e goditi il viaggio.

Ciao, alla prossima.

Se non ora quando?

In questa fase particolarmente sfidante dei mercati finanziari voglio condividere un ragionamento che trae spunto da un’analisi a mio avviso molto interessante. Ho voluto intitolare questo post con l’esortazione “se non ora quando?“. Ne capirai il motivo continuando a leggere il post. Ti ho incuriosito abbastanza? Bene, allora mettiti comodo e continua a leggere.

Il momento degli Highlander

Ricordi Highlander – L’ultimo immortale? Se hai i capelli bianchi come me ricorderai che si tratta di un film del 1986 dove alcune persone dotate di immortalità lottano attraverso i secoli affinché rimanga soltanto uno di loro.

Quello che sta succedendo sui mercati finanziari mi ricorda molto la trama del film. Non è raro infatti che nelle fasi di mercato <<orso>> (fasi di ribasso) le correzioni più importanti arrivino sempre verso la fine della fase di discesa.

Fonte: Investing.com – Merk Investments, Bloomberg

Nella tabella qui sopra tutte le fasi <<orso>> di mercato degli ultimi anni sono state suddivise in tre parti uguali. Ebbene, l’analisi mostra come molto spesso l’ultima fase è quella più severa in termini di percentuale di discesa.

Per capire che risvolti ha questo in termini pratici è sufficiente mettersi nei panni di un investitore. Quando sembra che stia tornando il sereno e che le fasi di agonia sono terminate, ecco che arriva una discesa ancora più marcata. I nervi già logorati sono così messi a dura prova e non sempre si ha la forza mentale di resistere.

Ecco quindi che quando si toccano i minimi di mercato, tanti, troppi investitori hanno già alzato bandiera bianca, sono completamente fuori dal mercato, mancando puntualmente i forti rimbalzi che seguono sempre.

Le tre chiavi per il successo in questi momenti

L’investitore è colui che crede in un domani migliore” sosteneva Benjamin Graham già nel 1949 (clicca qui per approfondire), ed io sono pienamente d’accordo con lui. Il mondo continuerà ad andare avanti; anche questa correzione, come le precedenti, terminerà ed i mercati ripartiranno alla conquista di nuovi massimi.

Ecco allora cosa occorre mettere in campo in questi momenti:

  • Pazienza: investire è semplice, ma non è facile; queste fasi ne sono la prova. Occorre pazienza per saper aspettare che la correzione termini e lasci il passo ad una nuova fase di crescita economica.
  • Tempo: per poter riassorbire queste fasi occorrerà certamente del tempo. “Quando tutto sembra crollare ricordati che sei lontano dalla media. Il tempo ti riporterà prima o poi in carreggiata” (John Bogle).
  • Liquidità aggiuntiva. Se hai soltanto la pazienza va già bene: ti permetterà di resistere in questi momenti sfidanti; se hai pazienza e tempo va più che bene: avrai modo di approfittare delle fasi di crescita che certamente arriveranno. Se hai pazienza, tempo e liquidità aggiuntiva sei in una condizione fantastica!

Se non ora quando?

Concludiamo questo ragionamento tornando al titolo di questo post.

Nessuno può sapere con certezza quando finirà la correzione, ti prego di credermi. Ti invito a diffidare dai guru e super analisti che in questi momenti proliferano sul web, con la presunzione di sapere con esattezza cosa succederà domani mattina.

Converrai però con me che un investimento graduale programmato (clicca qui per scoprire di cosa si tratta) a 6, 12 o 18 mesi di un’eventuale liquidità aggiuntiva ti permetterebbe di sfruttare questa fase di discesa per poter acquistare a prezzi molto convenienti.

Ciao, alla prossima.