I valori più importanti

Oggi ho voluto scrivere un post un pò diverso. Ho voluto condividere con voi il video e la traduzione di uno dei discorsi che più mi ha ispirato e motivato, che più rappresenta chi sono, quali sono per me i valori più importanti, quelli su cui provo ogni giorno a basare la mia vita, personale e professionale.

Ho voluto dedicargli un post del mio blog perché sono convinto questo discorso abbia tanto a che fare anche con il modo in cui vada affrontato il mondo degli investimenti; abbia tanto da insegnare a chi non ha ben chiaro come realizzare i propri obiettivi finanziari (clicca qui per approfondire).

Si tratta del discorso fatto da Denzel Washington ai laureati della Dillard University. Il video è in inglese ma su YouTube è possibile impostare la funzione dei sottotitoli in italiano. In ogni caso dopo il video trovi la traduzione in italiano dell’intero discorso.

Buona visione e buona lettura!

Denzel Washington, discorso ai laureati della Dillard University

Numero 1: metti Dio al primo posto

Metti Dio al primo posto in qualunque cosa tu faccia. Tutto ciò che pensi di vedere in me, tutto ciò che ho realizzato, tutto ciò che pensi che io abbia (e ho alcune cose), tutto ciò che ho è per grazia di Dio, comprendi che sono state un regalo di Dio.

40 anni fa, il 27 Marzo 1975, io fui bocciato al college, avevo una media di 1.7 punti (spero che nessuno di voi abbia la stessa media). Ero seduto nel salone di bellezza di mia madre, stavo guardando allo specchio e vidi dietro di me questa donna sotto l’asciugatrice. E ogni volta che alzavo gli occhi lei mi stava fissando negli occhi. Non sapevo chi fosse, a un certo punto disse: “Qualcuno mi dia una penna o una matita! Ho una profezia!” il 27 marzo 1975 questa signora mi disse: “ragazzo, tu viaggerai per il mondo e parlerai a milioni di persone”.

Ricordate che ero appena stato bocciato al college, stavo pensando di arruolarmi nell’esercito; non sapevo cosa avrei fatto. E Lei mi stava dicendo che nel futuro avrei viaggiato per il mondo e parlato a milioni di persone. Beh, io ho viaggiato per il mondo e ho parlato a milioni di persone.

Ma il successo che ho avuto non è la cosa più importante; la cosa più importante è stato quello che quella signora mi disse quel giorno e che è rimasto con me da allora. Sono stato protetto, sono stato diretto, sono stato corretto. Ho mantenuto Dio nella mia vita e questo mi ha mantenuto umile. Non sono sempre stato accanto a Lui, ma Lui è rimasto sempre accanto a me. Quindi resta con Lui in tutto ciò che fai. Se pensi di voler fare ciò che pensi io abbia fatto, allora fai quello che ho fatto e mantieni Dio nella tua vita.

Numero 2: fallisci in grande! 

Esatto, fallisci in grande. Oggi è l’inizio del resto della tua vita e può essere molto spaventoso; c’è un nuovo mondo là fuori; c’è un mondo meschino là fuori. Ma si vive una volta sola, quindi fai quello che ti appassiona, anche prendendo dei rischi (professionalmente). Non avere paura di fallire.

C’è un vecchio test del quoziente intellettivo, quello dei nove punti. Dovevi disegnare cinque linee con una matita per unire tutti e 9 i punti senza sollevare la matita dal foglio, e l’unico modo per farlo era uscire fuori dalla scatola. Quindi non avere paura ad uscire fuori dalla scatola, ad uscire fuori dagli schemi; non avere paura a pensare fuori dagli schemi, non avere paura di fallire in grande, di sognare in grande!

Ma ricorda, i sogni, senza gli obiettivi, rimangono solo sogni; e alla fine alimentano la delusione. Quindi abbiate sogni, ma abbiate obiettivi! Obiettivi di vita, obiettivi annuali, obiettivi mensili, obiettivi giornalieri. Cerco di darmi un obiettivo ogni giorno; qualche volte è soltanto quello di non maledire qualcuno; vanno bene anche obiettivi semplici, ma devi averli!

E devi capire bene che per raggiungere questi obiettivi devi applicare disciplina e perseveranza! Per raggiungere i tuoi obiettivi devi applicare la disciplina, come avete già fatto, e la perseveranza, ogni giorno, non soltanto uno o due giorni e poi gli altri giorni no; devi lavorare su questo; ogni giorno devi pianificare, ogni giorno! C’è un vecchio modo di dire che recita “noi non pianifichiamo di fallire, ma falliamo di pianificare.

Il lavoro duro ripaga, lavorare molto duramente è quello che le persone di successo fanno; e in questo mondo fatto di messaggi, tweet o post in cui stai crescendo ricorda: solo perché stai facendo molto di più non significa che stai ottenendo molto di più. Non confondere il movimento con il progresso. Mia madre mi diceva, puoi correre sul posto tutto il tempo e non arrivare mai da nessuna parte. Quindi continua a lottare, continua ad avere obiettivi, continua a progredire.

Numero 3: non vedrai mai un rimorchio attaccato ad un carro funebre

Lo dico di nuovo: non vedrai mai un rimorchio attaccato ad un carro funebre. Non importa quanti soldi hai, non puoi portarli con te. Non è importante quanto hai, è importante cosa fai con quello che hai.

Abbiamo tutti talenti diversi, alcuni di voi saranno dottori, alcuni avvocati, alcuni scienziati, alcuni educatori, alcuni infermieri, alcuni insegnanti, alcuni predicatori.

La cosa più egoista che puoi fare in questo mondo è aiutare qualcun altro. Perché è egoista? Perché la gratificazione, il benessere, la felicità che ti viene dall’aiutare gli altri, beh, niente è migliore di questo, né i gioielli, né le grandi case, né le auto di lusso. Questa è la gioia: ecco dov’è la gioia! E’ nell’aiutare gli altri. E’ lì che si trova il successo. 

In conclusione

Infine, io spero che tu abbia messo le tue pantofole molto sotto il letto, stasera, in modo che quando ti sveglierai al mattino dovrai metterti in ginocchio per recuperarle; e mentre sei inginocchiato dì: “Grazie” per la grazia, per la misericordia; grazie per la comprensione, per la saggezza. Dì grazie per i genitori, per l’amore, per la gentilezza. Grazie per l’umiltà, per la pace; grazie per la prosperità.

Dì grazie in anticipo, per tutto quello che è già tuo! E’ così che io vivo la mia vita. Ecco uno dei motivi per il quale sono qui oggi. Dì grazie in anticipo per quello che è già tuo. Il desiderio vero presente nel tuo cuore di qualcosa di buono è la prova che Dio ti ha mandato in anticipo per indicarti che è già tuo. Lo dico di nuovo: qualunque desiderio c’è nel tuo cuore, quello che ti brucia dentro, qualunque cosa, buona, tu voglia fare per aiutare gli altri (anche crescere e fare soldi), quel desiderio ardente è la prova di Dio, è la sensazione che Dio ti ha mandato per indicarti in anticipo che è già tuo.

E tutto ciò di buono che tu desideri, puoi ottenerlo. Quindi vai a prenderlo! Lavora duro per ottenerlo. E quando lo ottieni, aiuta qualcun altro affinché lo ottenga anche lui. Ognuno insegni a qualcun altro. Non aspirare solo a guadagnarti da vivere, aspira a fare la differenza!

Ciao, alla prossima.

Effetto gregge

Come recita Wikipedia, effetto gregge è un’espressione usata per descrivere situazioni in cui un gruppo di individui reagisce coerentemente, senza che ci sia alcun coordinamento tra i singoli individui. Un tale gruppo viene chiamato gregge.

Questo avviene frequentemente anche in finanza e può avere effetti molto nocivi sugli investimenti. Oggi parliamo dell’effetto gregge in finanza e di come evitarlo; ne parliamo come sempre con parole semplici.

Il titolo Zoom

Molti oggi hanno la necessità di organizzare meeting o lezioni a distanza, a causa delle regole di distanziamento sociale necessarie per il contenimento della pandemia da Covid-19. Ebbene, una delle piattaforme digitali che offre questi servizi si chiama Zoom.

Il titolo Zoom Technologies Inc è stato letteralmente preso d’assalto sul mercato azionario americano. Molti investitori, fiutato l’affare, hanno iniziato a comprarlo da tutte le parti del mondo. E’ l’effetto gregge: il titolo sale, tutti comprano, il titolo ovviamente continua a salire, raggiungendo dei massimi mai raggiunti prima.

Il titolo arriva a valere 20 volte di più di quanto valesse ad inizio anno (con un rendimento del 1.855%)!

Fonte: Investing.com

C’è soltanto un piccolo problema: la Zoom Technologies Inc. è una azienda cinese che produce componenti per telefoni cellulari, non si occupa di piattaforme digitali; quella è la Zoom Video Communications Inc. con sede in California! Sono entrambe quotate sulla borsa americana, hanno nomi molto simili ma si occupano di business completamente diversi.

Qualcuno aveva inizialmente sbagliato il codice del titolo a causa della similitudine tra i nomi delle due società e a livello mondiale si è creato un gregge che ha puntato sul titolo sbagliato! Capirai bene che non appena il mondo si è accorto dell’errore il povero titolo cinese è immediatamente ritornato ai suoi prezzi di sempre; ma riesci ad immaginare le conseguenze di questa “distrazione” di massa?

E’ presto detto: chi ha comprato il titolo sbagliato a ridosso dei valori massimi raggiunti nel giro di pochissimo tempo ha letteralmente dilapidato tutto!

L’effetto gregge e le bolle speculative

L’effetto gregge è una trappola mentale. Gli individui sono talmente influenzati dal comportamento della massa che smettono di essere razionali; si limitano ad imitare i comportamenti del gregge (d’altronde se lo fanno tutti un valido motivo ci sarà, giusto?).

Questo porta il prezzo di un qualsiasi strumento finanziario a salire a dismisura, ben oltre il reale valore delle attività sottostanti; ci ritroviamo in presenza di una bolla speculativa.

La bolla speculativa è una particolare fase di mercato caratterizzata da un aumento considerevole e ingiustificato dei prezzi di uno o più beni, dovuto ad una crescita della domanda repentina e limitata nel tempo.

Ma le bolle si sa, prima o poi scoppiano. Lo scoppio della bolla ripristina il valore originario dello strumento in questione, ma a scapito dei compratori più recenti, che hanno acquistato quel bene a prezzi enormemente gonfiati.

L’informazione spesso non aiuta

I media troppo spesso enfatizzano lo stato d’animo del momento, alimentando l’istinto di gregge. Nei momenti di brusche correzioni finanziarie ad esempio l’informazione dà enorme risalto a notizie catastrofiche ed allarmistiche, generando un gregge sempre più grande di investitori terrorizzati che svendono gli strumenti finanziari in loro possesso.

Come evitare l’effetto gregge

E’ mai possibile che se decidiamo di acquistare uno smartphone o una TV, prima di procedere all’acquisto, ci documentiamo su internet, leggiamo recensioni su vari siti specializzati, ne parliamo a lungo con il commesso al negozio e se invece decidiamo di investire i nostri risparmi su un titolo azionario non ci degniamo neanche di verificare che il nome sia quello corretto?

La prima regola in finanza è avere ben compreso e approfondito quello che si sta acquistando.

Inoltre (e non mi stancherò mai di ripeterlo) è bene avere chiaro in mente che nel mondo degli investimenti finanziari nessuno regala niente; e se anche per limitati periodi i prezzi possano far credere il contrario, il mercato torna sempre in equilibrio, sempre! E purtroppo lo fa in maniera brutale, senza alcuna pietà per chi si è fatto trovare con il cerino in mano.

Meglio quindi assecondare il mercato piuttosto che sfidarlo, illudendosi di essere migliori di lui; preferibile diversificare il proprio investimento in ottica strategica di lungo termine, piuttosto che affidarsi a improvvide speculazioni di breve periodo su singoli titoli.

Meglio “accontentarsi” del rendimento medio del mercato nel lungo termine, piuttosto che inseguire facili guadagni in periodi brevi; opportuno fissare sempre degli obiettivi finanziari, seguirli sempre con metodo e disciplina anche nelle fasi di mercato più volatili, senza farsi prendere né dall’euforia né dal panico.

Se riesci a far tutto da solo benissimo; se invece pensi di avere bisogno di un supporto professionale ed emotivo ti consiglio di affidarti ad un serio professionista, ad un valido Consulente Finanziario.

Ciao, alla prossima.

Come funziona un fondo obbligazionario

Sono assolutamente convinto che per ottenere ottimi risultati nel mondo degli investimenti occorre assumere i giusti comportamenti; ma per far ciò l’investitore deve avere consapevolezza delle caratteristiche principali degli strumenti finanziari che detiene. Oggi voglio mostrarti come funziona un fondo obbligazionario, quali sono le sue caratteristiche principali. Non preoccuparti, niente tecnicismi: lo faccio come sempre con parole semplici.

Un grande pentolone

I fondi comuni di investimento e le Sicav non sono altro che dei grandi pentoloni vuoti, all’interno dei quali gli chef, o per meglio dire i gestori, aggiungono degli ingredienti che verranno cucinati per un certo periodo di tempo. Possono inserire qualunque ingrediente a loro piacimento? La risposta è no. Ogni pentolone ha delle istruzioni per l’uso molto rigide dove vengono elencati gli ingredienti concessi e quelli vietati.

Le pietanze obbligazionarie

Nel menu troveremo diversi piatti obbligazionari: alcuni molto light, altri parecchio speziati. Una cosa però è certa: saranno cucinati esclusivamente con strumenti obbligazionari, non sono ammessi altri ingredienti! Obbligazioni di lunga durata, di breve durata, governative, societarie, europee, americane, solide, meno solide, ma pur sempre obbligazioni!

Fissa bene a mente la prossima frase: un’obbligazione, tranne nel caso di gravi problemi dell’emittente, viene rimborsata a scadenza, a prescindere dal prezzo al quale viene scambiata oggi. E’ un contratto tra due parti nel quale ci sono impegni ben precisi. Per maggiori dettagli clicca qui e leggi il mio post dedicato alle obbligazioni.

Una ricetta prudente di medio periodo

Al ristorante degli investimenti i Clienti investitori ordinano una ricetta obbligazionaria con dei requisiti ben precisi: vogliono una pietanza light, che non rischi di causare loro seri problemi digestivi, con tempo di cottura medio breve (diciamo tra 3 e 5 anni).

Lo chef si mette subito all’opera: seleziona circa 500 obbligazioni estremamente solide che serviranno per dare robustezza al piatto anche se il loro rendimento è molto basso; sceglie poi 250 obbligazioni di emittenti mediamente solidi che offrono un rendimento, seppur contenuto; seleziona infine, “molto accuratamente“, altre 250 obbligazioni di emittenti un pò meno solidi ma che offrono un buon rendimento.

Le obbligazioni vengono selezionate in modo che la loro scadenza, in media, non superi i 5 anni, come chiesto dal cliente. Gli chef , soprattutto quelli “stellati” e famosi, aggiungono alla ricetta anche abbondante liquidità, che sarà fondamentale durante la fase di cottura. Il piatto è pronto!

Anche i Clienti devono essere bravi

Arriva una grossa turbolenza finanziaria. La paura si avventa sui mercati e parte la vendita indistinta e indiscriminata, come se domani il sole non dovesse sorgere.

Torniamo per un attimo al nostro Ristorante degli Investimenti. I Clienti Investitori stanno ancora degustando la loro pietanza obbligazionaria light quando la turbolenza si abbatte sui mercati.

Ipotesi 1 – i Clienti sono tutti ottimi Gourmet

Tutti i clienti del Ristorante degli Investimenti sono degli ottimi gourmet finanziari che hanno ben compreso il funzionamento di un fondo obbligazionario. Quando arriva la turbolenza nessun Cliente decide di vendere il fondo obbligazionario acquistato perché sa che, a prescindere dal prezzo odierno, ogni obbligazione alla scadenza naturale rimborserà l’intero capitale a meno di gravi problemi dell’Emittente. I clienti sanno che lo chef ha selezionato circa 1.000 emittenti diversi per lo più molto solidi; sanno oltretutto che quelli meno solidi sono stati “accuratamente selezionati”, per cui bisogna soltanto pazientare.

Lo chef premia il comportamento virtuoso dei suoi clienti adoperando la liquidità che aveva aggiunto alla ricetta per approfittare dei prezzi convenienti sul mercato e per arricchire la pietanza con ottime obbligazioni comprate sul mercato a prezzi scontati a causa, o per meglio dire grazie alla turbolenza in corso!

Ipotesi 2 – alcuni Clienti mal consigliati o improvvisati

Al Ristorante del nostro chef alcuni clienti si sono trovati quasi per caso, non conoscono le regole dei fondi obbligazionari; ciononostante hanno anch’essi acquistato la pietanza obbligazionaria light. Quando arriva la turbolenza la paura ha il sopravvento e alcuni di questi decidono di liquidare la loro pietanza.

Qui la saggezza dello chef “stellato” viene in soccorso dei gourmet, dei clienti più virtuosi. Infatti una parte dell’abbondante liquidità verrà adoperata per liquidare i clienti impauriti, tenendo a riparo le obbligazioni che altrimenti lo chef avrebbe dovuto vendere a prezzi non convenienti a causa della turbolenza.

Qual è la morale

Nel mondo degli investimenti tutti devono saper fare la loro parte, anche i clienti, nulla può essere improvvisato. Neanche il miglior fondo obbligazionario al mondo può mettere costantemente al riparo il Cliente inconsapevole, il Cliente al quale nessuno ha ben illustrato come funziona un’obbligazione e come funziona un fondo obbligazionario. E visto quanto sta accadendo sui mercati in questi giorni la strada da fare è ancora tanta.

La buona notizia è che non soltanto esistono strumenti finanziari di elevata qualità, ma esistono anche bravi Consulenti Finanziari, validi professionisti che sapranno consigliarti i migliori ristoranti, ma non prima di averti trasmesso la necessaria competenza e consapevolezza, affinché tu da domani sia un investitore migliore.

Ciao, alla prossima.