BTP ? Bund ? Debito Pubblico ? Spread ?
Hai appena sentito per l’ennesima volta notizie sul differenziale tra BTP e Bund, il famigerato <<spread>> ma non hai ben chiaro di cosa si tratti, quali conseguenze questo può avere sulla tua vita?
Dedicami qualche minuto e cercherò di spiegarti tutto in maniera semplice, e soprattutto senza alcun pregiudizio di natura politica.
Il BTP, o Buono del Tesoro Pluriennale, è una obbligazione, un debito, emesso dallo Stato Italiano per far fronte alle Spese Pubbliche. Lo Stato Italiano deve pagare lo stipendio di un dipendente pubblico, la pensione, le spese per la Sanità pubblica, per la scuola pubblica etc.? Non avendo in cassa soldi a sufficienza le paga indebitandosi. Come? Molto semplice, chiede di farsi prestare dei soldi che restituirà a determinate scadenze (da 3 mesi a 50 anni), con l’impegno di pagare periodicamente un interesse a chi gli ha prestato questi soldi. Ecco quindi che se io compro un BTP decennale, titolo di Stato Italiano che scade tra 10 anni, sto prestando allo Stato Italiano dei soldi che gli serviranno per far fronte alle spese dei prossimi 10 anni sapendo che ogni sei mesi lo Stato mi <<ringrazierà>> dandomi una cedola di interesse fissa, e sapendo che tra 10 anni mi ridarà indietro i miei soldi.
Fin qui tutto chiaro? Bene.
Ti ricordi che spesso senti parlare anche del Debito Pubblico Italiano? del fatto che ha raggiunto la cifra enorme di 2.345 miliardi di Euro e continua a crescere? Tu dirai, si, ma che c’entra?
Ebbene, stiamo in pratica parlando della stessa cosa! Il debito pubblico Italiano non è altro che la somma di tutti i Titoli di Stato emessi. Se sommiamo il controvalore di tutti i titoli di Stato Italiani in questo momento nelle mani di tutte le persone e le Istituzioni Mondiali, arriviamo a 2.345 miliardi di euro.
Abbiamo quindi capito che il Paese Italia (non è il solo) finanzia la sua spesa pubblica principalmente con il cosiddetto Debito Pubblico (non ci addentriamo volutamente in giudizi di merito sulla correttezza o meno di tale comportamento né tantomeno sul concetto di rapporto debito/Pil).
Benissimo, dirai, ma ancora non mi hai spiegato cos’è questo spread, che c’entra il Bund tedesco e come queste cose possano riguardarmi !
Un pò di pazienza e ci arriviamo
Supponiamo che tu abbia un piccolo gruzzoletto che vuoi far fruttare. Ti vengono proposte 2 alternative:
1. Prestare i soldi per 10 anni ad una azienda multinazionale (con migliaia di dipendenti e milioni di clienti) con un rendimento annuo del 3%;
2. Prestare i soldi per 10 anni alla pizzeria sotto casa tua (aperta 2 mesi fa) che ti promette anche lei un rendimento annuo del 3%;
Avendo a disposizione esclusivamente queste due opzioni, quale sceglieresti?
Ovviamente la prima !
Ti auguri che tra 10 anni la pizzeria sotto casa sia ancora lì e che magari si sia ingrandita, ma il confronto con la multinazionale non può esistere. Prestare i soldi alla pizzeria presenta un rischio (di non rivedere più i tuoi soldi) molto più grande.
Quale potrebbe essere l’unica condizione affinché tu possa valutare di prestare i tuoi soldi alla pizzeria sotto casa e non alla multinazionale? La pizzeria dovrebbe offrirti un rendimento MOLTO PIU’ ALTO della società multinazionale. Se la pizzeria (che immaginiamo abbia l’ambizione di aprire altre sedi, di espandersi, di diventare leader nel suo mercato) ti offrisse un rendimento annuo del 10% potresti valutare di fare un investimento sicuramente più rischioso, ma proprio per questo più remunerativo.
Ti sembrerà incredibile ma hai appena scoperto cosa è lo spread: non è altro che la differenza di rendimento tra quanto mi offre l’azienda multinazionale e quanto mi offre la pizzeria per un investimento di uguale durata (se l’azienda multinazionale ti offre il 3% annuo mentre la pizzeria il 10% annnuo lo spread sarebbe del 7% altrimenti detto di 700 punti base o 700 basis points).
Ecco quindi che l’azienda Germania, agli occhi del mondo, si presenta come la più solida e sicura dell’Area Euro, e per tale motivo diventa il parametro di riferimento per calcolare la rischiosità degli altri Paesi. Il titolo di Stato Tedesco si chiama Bund ed ecco quindi che per calcolare la differenza di rischiosità dei due Paesi vengono messi a confronto i due titoli decennali governativi: il Bund Tedesco e il Btp Italiano. Lo spread BTP Bund non è altro che la differenza di rendimento tra il Btp italiano a 10 anni e il Bund tedesco a 10 anni.
Se al momento lo spread o differenziale di rendimento tra un Bund a 10 anni e un BTP a 10 anni è pari a 2,80% (o 280 punti base) questo significa che il Paese Italia è, per il mercato, più rischioso del Paese Germania, e questo rischio viene misurato dal rendimento extra che bisogna offrire. Se lo Stato italiano offrisse, per i suoi titoli di Stato, lo stesso rendimento di quello tedesco NESSUNO COMPREREBBE IL SUO DEBITO. Lo Stato Italiano è in pratica costretto a offrire un rendimento maggiore (che vuol dire per il Paese Italia PAGARE DI PIU’) se vuole che qualcuno compri il suo debito.
Lo spread, questo differenziale di rendimento, rappresenta il premio per il rischio: quanto di più mi devi pagare per compensare il fatto che il tuo rischio è più alto.
Ma di che rischio stiamo parlando? Ovviamente del rischio che il debitore non riesca a far fronte agli impegni presi, non riesca a restituire alla scadenza i soldi che gli avevo prestato.
Siamo giunti alla conclusione, abbiamo capito cosa è lo spread tra BTP e Bund!
Da Italiani dobbiamo quindi sperare fortemente che tale differenziale si riduca, il che significherebbe due cose:
1.che il Paese Italia diventi agli occhi del mondo meno rischioso, più solido e sicuro;
2. che diminuirebbero in maniera significativa le spese per gli interessi sul debito che ogni anno lo Stato Italia deve pagare ai suoi creditori.
Alla prossima, ciao.
Per approfondire eccoti un video:
Al seguente link trovi il contatore del debito pubblico italiano aggiornato costantemente dallo studio Leoni.
http://www.brunoleoni.it/il-debito-pubblico-sul-tuo-sito